PowerBeats Pro 2 Il monitoraggio della frequenza cardiaca fallisce nei test di fitness [Video]

PowerBeats Pro 2 Il monitoraggio della frequenza cardiaca fallisce nei test di fitness [Video]

Apple è nuovo PowerBeats Pro 2 Secondo quanto riferito, gli auricolari, dotati di sensori di frequenza cardiaca ottica integrati, non riescono a consegnare l’esperienza di tracciamento del fitness senza soluzione di continuità promessa. Recenti recensioni di fitness evidenziano problemi di connettività, letture inaccurate della frequenza cardiaca e l’incapacità di riprodurre musica mentre si abbinano alle attrezzature da palestra.

YouTuber DC Rainmaker ha recentemente pubblicato una recensione approfondita che descrive in dettaglio queste carenze. Ha scoperto che gli utenti devono scegliere tra ascoltare l’audio o il monitoraggio della frequenza cardiaca quando sono collegati alle attrezzature da palestra, una limitazione significativa per un prodotto commercializzato come compagno di allenamento. Apple ha confermato questa restrizione in una dichiarazione, dicendo: “Non puoi ascoltare la musica con il tuo iPhone mentre è anche abbinato all’attrezzatura da palestra per la frequenza cardiaca”. I prodotti concorrenti possono gestire entrambe le funzioni perfettamente, lasciando in svantaggio PowerBeats Pro 2 utenti.

Anche la funzione di monitoraggio della frequenza cardiaca, un punto chiave di forza degli auricolari, ha dovuto affrontare critiche. Rainmaker ha condotto test durante il ciclo interno e la corsa esterna che hanno rivelato incoerenze preoccupanti. Durante gli intervalli ad alta intensità, i sensori ottici hanno spesso abbandonato, registrando nessun dati o fornendo letture selvaggiamente imprecise. In una corsa all’aperto, le inesattezze hanno afflitto l’80% della sessione, con abbandoni che si sono verificati anche dopo aggiustamenti e aggiornamenti del firmware. Rispetto alle alternative affidabili come la cinghia del torace polare H10 e Apple Watch Ultra 2, le prestazioni di Powerbeats Pro 2 sono state luganti, con Rainmaker che lo definisce “terribilmente inutile” come sensore di frequenza cardiaca.

Stranamente, anche i problemi di connettività all’interno dell’ecosistema di Apple erano prevalenti. Rainmaker ha scoperto che l’abbinamento degli auricolari con app iOS come Strava, Peloton e Wahoo Fitness non è riuscito costantemente a trasmettere dati sulla frequenza cardiaca, nonostante la riproduzione audio regolare. Risoluzione dei problemi su più dispositivi, tra cui un Mac e vari iPhone, ha dato lo stesso risultato. Curiosamente, il passaggio a un telefono Android ha risolto il problema immediatamente, con le app che rilevano il segnale della frequenza cardiaca senza problemi. Altri revisori, tra cui Dezfit e Shervins Shares, hanno riportato lotte simili, con alcuni iOS che abbandonano interamente per i test.

Il design di Powerbeats Pro 2 include sensori ottici a doppio, uno su ciascun auricolare, e richiedono che entrambi siano indossati per le misurazioni. Un doppio tap attiva la funzione, segnalata da un segnale acustico e luci verdi. Mentre l’installazione è semplice, l’esperienza di Rainmaker suggerisce che l’enfasi di Apple sulla precisione, in genere una forza nei prodotti come Apple Watch, non si traduce qui. La tendenza degli auricolari a default a letture nulla piuttosto che a rischiare dati errati potrebbe riflettere cautela, ma li rende inaffidabili per un serio monitoraggio di fitness.

Per l’audio, i PowerBeats Pro 2 funzionano bene, abbinando facilmente sia i dispositivi iOS che Android e offrendo un adattamento personalizzabile con più dimensioni delle orecchie. L’app Beats su Android fornisce un controllo aggiuntivo delle impostazioni, sebbene rimanga facoltativo.

Il marketing di Apple pubblica l’integrazione delle attrezzature da palestra come punto culminante, ma il requisito per dedicare la singola connessione degli auricolari con la musica o il monitoraggio della frequenza cardiaca sembra un passo falso, specialmente a un prezzo in cui i concorrenti offrono entrambi senza compromessi. Per gli appassionati di fitness bancari su dati accurati sulla frequenza cardiaca e integrazione senza soluzione di continuità, questa versione sembra non essere all’altezza, ma forse Apple introdurrà miglioramenti negli aggiornamenti futuri del firmware. Per coloro che vedono il monitoraggio della frequenza cardiaca come un bonus, PowerBeats Pro 2 sono ancora una buona opzione con suono solido, una vestibilità comoda e ganci auricolari che li mantengono sicuri durante gli allenamenti intensi.

I dettagli completi dei test di DC Rainmaker, compresi i confronti dei dati, sono disponibili nel video qui sotto.

https://www.youtube.com/watch?v=k7cjf5wirqc