Lo smontaggio precoce del nuovo iPhone 16E rivela batteria più grande, modem C1 [Video]
Dai un’occhiata a questo smontaggio precoce del nuovo iPhone 16E che rivela ciò che è sotto il cofano dell’ultimo dispositivo di Apple. Il video di Scorrown è stato condiviso dalla tecnologia Rewa su YouTube, seguendo oggi il lancio in negozio dell’iPhone 16E.
L’iPhone 16E pesa 166,1 grammi, un dettaglio notato prima dell’inizio dello smontaggio. Due viti di pentalbe nella parte inferiore vengono prima rimosse, quindi il coperchio posteriore viene aperto usando un tappetino di riscaldamento e una scelta per staccarlo dal telaio centrale. All’interno, il layout rispecchia da vicino l’iPhone 15. La copertina posteriore ospita una bobina di ricarica wireless, ma manca di compatibilità MagSafe, un’omissione insolita per un iPhone moderno.
Successivamente, lo smontaggio esamina la batteria, una funzione straordinaria. Scollegamento richiede prima la rimozione del cavo del supporto SIM. A differenza dei modelli più vecchi con schede di estrazione, questa batteria utilizza un adesivo che si allenta con una corrente elettrica, un metodo Apple introdotto per semplificare le riparazioni. Valutata a 4.005 mAh, è significativamente più grande di 3.561 mAh dell’iPhone 16. Apple attribuisce una struttura interna riprogettata per la capacità extra, ma Rewa indica la fotocamera più piccola come vero salvataggio spaziale.
Lo smontaggio passa al gruppo della fotocamera anteriore, che manca dell’isola dinamica ed è più simile alla configurazione dell’iPhone 14. La fotocamera posteriore vanta un sensore da 48 megapixel con un teleobiettivo 2x ma salta le capacità ultra larghe, il lidar e le caratteristiche come la modalità cinematografica o il video spaziale. Altri componenti – auricolare, motore taptico, altoparlante e scheda madre – seguono, con il chip A18 che si dimostra più complicato per l’accesso a causa dell’incorporamento più profondo, un potenziale mal di testa per le riparazioni.
Lo schermo, un OLED da 6,1 pollici, si stacca dopo il riscaldamento e l’attenta indice. È interessante notare che il suo connettore corrisponde agli iPhone 14 e uno scambio rapido ha confermato la compatibilità incrociata, un raro pezzo di continuità che potrebbe rivelarsi utile per le riparazioni lungo la linea. Il vero intrigo sta con la scheda madre, sede del primo modem cellulare C1 interno di Apple. Combina una banda di base da 4 nm con la tecnologia del ricetrasmettitore a 7 nm ed è propagandato come il modem più efficiente in termini di potenza di sempre in un iPhone, un contributo all’impressionante durata della batteria del dispositivo.
Guarda il video completo di corridoio qui sotto!
https://www.youtube.com/watch?v=zvw34ojzsy8