Japan Passes Act che impone, tra le altre disposizioni, app store e sistemi di fatturazione di terzi
Il Giappone ha annunciato l’approvazione di un atto simile al Digital Markets Act dell’UE, che richiede ad Apple e Google di consentire app store e sistemi di fatturazione di terzi.
Nella votazione di ieri, la Camera dei Consiglieri ha approvato la legge sulla promozione della concorrenza per specifici software per smartphone. La legislazione è progettata per affrontare le questioni relative alla concorrenza relative ad app store, browser e motori di ricerca. La legge stabilisce alcune attività in cui ai fornitori designati è vietato impegnarsi (“condotte vietate”) e alcune misure che sono tenuti ad adottare (“requisiti di conformità”).
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Poiché gli smartphone si diffondono rapidamente e diventano la base della vita sociale e delle attività economiche, gli operatori commerciali che forniscono i software specifici, ecc., necessari soprattutto per l’uso degli smartphone (sistemi operativi mobili (OS), negozi di applicazioni, browser e motori di ricerca – di seguito denominato “Software specificato”) si trovano in un mercato oligopolistico con un numero limitato di fornitori specifici e potenti. La concorrenza libera e leale nei mercati del software specifico è ostacolata dalle pratiche anticoncorrenziali di questi fornitori. Tuttavia, è difficile ripristinare una concorrenza libera e leale a causa dei problemi presenti in questi mercati; L’autocorrezione da parte dei meccanismi di mercato come i nuovi entranti è difficile e ci vuole molto tempo per dimostrare attività anticoncorrenziali in risposta a singoli casi ai sensi della legge antimonopoli.
Alla luce di questa situazione, è necessario sviluppare un ambiente competitivo per il software specifico per smartphone, garantendo al tempo stesso la sicurezza, la privacy, ecc., in modo che attraverso la concorrenza venga favorita l’innovazione da parte di vari soggetti e quindi i consumatori possano selezionare il vari servizi che verranno creati da tale innovazione e godranno dei vantaggi di tali servizi.
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Ecco alcuni degli obblighi previsti dalla nuova legge:
Linee di Nuova Normativa (Condotte Vietate e Adempimenti di Conformità)
1. Per quanto riguarda la restrizione della concorrenza nell’app store
• I fornitori designati non impediscono ai fornitori terzi di offrire i propri negozi di applicazioni.
※ La legge non obbliga a consentire il download di applicazioni direttamente dai siti web [Art.7-1].
※ Le misure necessarie per raggiungere gli obiettivi di sicurezza, privacy, protezione dei giovani, ecc. possono essere adottate fintantoché è difficile raggiungere gli obiettivi attraverso altre misure meno restrittive della concorrenza (“Misure giustificabili”).
2. Per quanto riguarda le restrizioni sull’utilizzo di altri sistemi di fatturazione
• I fornitori designati non impediscono ad altri sviluppatori di applicazioni di utilizzare sistemi di fatturazione di terze parti, ad esempio imponendo condizioni che vietano i sistemi di fatturazione di terze parti [Art.8-1].
※ Potrebbero essere applicate misure giustificabili.
3. Per quanto riguarda le restrizioni in-app relative alle informazioni per gli utenti
• I Fornitori designati non impediranno agli sviluppatori di applicazioni di mostrare informazioni in-app come i prezzi degli articoli sui siti Web o collegamenti che conducono a siti Web per gli articoli.
• I Fornitori designati non impediranno agli sviluppatori di applicazioni di fornire elementi, ecc. attraverso i siti web [Art.8-2].
※ Possono essere applicate misure giustificabili.
4. Per quanto riguarda il trattamento ingiusto degli sviluppatori di applicazioni
• Nelle transazioni e nelle condizioni di utilizzo dei sistemi operativi e degli store di applicazioni, i Fornitori designati non devono discriminare o trattare ingiustamente gli sviluppatori di applicazioni [Art.6].
5. Per quanto riguarda il divieto di utilizzo di motori di browser diversi da quelli forniti dai fornitori designati
• I fornitori designati non impediranno ad altri sviluppatori di applicazioni di utilizzare altri motori di browser, ad esempio attraverso condizioni che consentano solo l’utilizzo del motore del browser del fornitore designato [Art.8-3].
※ Potrebbero essere applicate misure giustificabili.
6. Per quanto riguarda le impostazioni predefinite dei servizi dei fornitori designati
• I fornitori designati consentiranno agli utenti di modificare le impostazioni predefinite con procedure semplici [Art.12-1(a), 12-2(a)].
• I fornitori designati offriranno schermate di scelta con servizi simili per browser, servizi di ricerca, ecc. [Art.12-1(b), Art.12-2(b)].
7. Per quanto riguarda il trattamento preferenziale nei risultati di ricerca
• I Fornitori Designati non adotteranno alcuna forma di trattamento preferenziale dei propri servizi rispetto a quelli dei concorrenti nella visualizzazione dei risultati di ricerca senza giustificato motivo [Art.9].
8. Per quanto riguarda l’uso scorretto dei dati da parte dei fornitori designati
• I Fornitori designati non utilizzeranno i dati acquisiti, quali informazioni di utilizzo e numeri di vendita, per i propri servizi in concorrenza con terzi [Art.5].
9. Per quanto riguarda la limitazione delle funzionalità del sistema operativo ad altre aziende
• I fornitori designati non impediranno ad altri sviluppatori di applicazioni di utilizzare funzionalità controllate dal sistema operativo con lo stesso livello di prestazioni di quello utilizzato dai fornitori designati [Art.7-2].
※ Possono essere applicate misure giustificabili.
10. Altri
• Obblighi di informativa per la governance dei dati, ecc. [Art.10].
• Obblighi di fornire strumenti per la portabilità dei dati [Art.11].
• Obblighi di divulgazione per modifiche alle specifiche del sistema operativo e del browser, ecc. [Art.13].
La legge entrerà in vigore entro il prossimo anno e mezzo, alla data fissata dall’ordinanza del Consiglio dei Ministri. Maggiori dettagli nella presentazione qui sotto…