Jailbreak di Palera1n aggiornato alla versione 2.0.1 con importanti correzioni di bug
Il team di palera1n jailbreak ha rilasciato una versione aggiornata del jailbreak semi-tethered di palera1n per iOS e iPadOS 15.0 e versioni successive nelle prime ore di sabato mattina, portando ufficialmente lo strumento basato sull’exploit bootrom checkm8 alla versione 2.0.1.
In un post condiviso tramite l’account ufficiale X (ex Twitter) del team palera1n, apprendiamo che palera1n v2.0.1 è un aggiornamento incentrato sulla correzione di bug. Cliccando sul link condiviso di GitHub da cui viene distribuita la versione aggiornata dello strumento, troviamo il change log ufficiale, che include le seguenti modifiche:
– Soluzione alternativa per un bug di stock che non creava il volume di over-provisioning nella versione 18.0 beta 5.
– Tentativi di correggere i permessi di preavvio su rootless
– Loader: ora disabilita idleTimer durante il tentativo di installazione, per evitare l’interruzione quando il dispositivo è in modalità sospensione.
– Caricatore: aggira i casi limite molto specifici in cui l’utente ha rimosso manualmente/var/jb
mantenendo intatto il fakeroot, chiedendo all’utente di riavviare il dispositivo per procedere con qualsiasi azione di installazione del Loader.
– Loader: corretta la gestione impropria di alcune chiavi in un file di configurazione non valido, che inoltre avvisava l’utente che l’ambiente non era supportato se l’ambiente non esisteva.
Si consiglia vivamente agli attuali utenti del jailbreak palera1n di aggiornarlo all’ultima versione del jailbreak perché, trattandosi di un aggiornamento per la correzione di bug, può migliorare l’esperienza utente.
Anche i nuovi e potenziali utenti del jailbreak di palera1n dovrebbero iniziare a utilizzare la versione più recente dello strumento al momento in cui decidono di utilizzarlo per lo stesso motivo, altrimenti corrono il rischio di riscontrare bug indesiderati al primo utilizzo.
Poiché il jailbreak palera1n si basa sull’exploit bootrom basato su hardware checkm8 non patchabile, continua a essere aggiornato anche oggi con il supporto per il prossimo firmware iPadOS 18 per l’unico dispositivo arm64 che può effettivamente eseguirlo: l’iPad (7il generazione).
Puoi saperne di più su palera1n e sui diversi dispositivi su cui puoi utilizzarlo tramite la pagina GitHub del progettoPuoi anche usare il nostro tutorial passo dopo passo per imparare come ottenere il jailbreak con palera1n ed eseguire i tuoi tweak di jailbreak preferiti in un ambiente rootless.
Il jailbreak palera1n può effettivamente eseguire il jailbreak di qualsiasi dispositivo iOS o iPadOS 15, 16 o 17, a condizione che abbia un chip A11 o precedente al suo interno. I dispositivi A12 e più recenti, spesso indicati come dispositivi arm64e, richiedono tecniche più efficaci per sconfiggere la sicurezza per il jailbreak, motivo per cui impiegano molto più tempo per il jailbreak. Strumenti come Dopamine e XinaA15 v2 utilizzano tali tecniche per abilitare il jailbreak fino a determinate versioni di iOS e iPadOS 16.
Stai già eseguendo l’ultima versione del jailbreak palera1n? Facci sapere perché o perché no nella sezione commenti qui sotto.