Apple ritira la nuova pubblicità degli sfavoriti dopo la reazione thailandese
Apple ha ritirato il suo nuovo film Apple at Work, “The Underdogs: OOO (Out Of Office)”, a seguito di una reazione negativa da parte di legislatori, influencer e cittadini thailandesi, secondo quanto riportato Bloomberg.
Il film di dieci minuti è stato un seguito del film originale “The Underdogs” del 2019 e del più recente “The Underdogs: Swiped Mac”. È ambientato in Thailandia e racconta la storia di un gruppo di colleghi che viaggiano nel paese per una missione a basso budget per trovare una nuova fabbrica di imballaggi.
La pubblicità è stata criticata sui social media per la rappresentazione che fa delle infrastrutture e degli standard di sicurezza della Thailandia, cosa che secondo molti danneggia la reputazione del Paese, in particolare nel settore turistico.
Il Comitato per il turismo della Thailandia ha dichiarato che convocherà Apple per un’udienza sulla questione la prossima settimana.
Sastra Sripan, parlamentare di Songkhla e portavoce del comitato, ha espresso preoccupazioni per la rappresentazione negativa della Thailandia nell’annuncio, che la descrive come obsoleta e non sicura. Questa rappresentazione contraddice gli sforzi del governo per promuovere l’immagine del paese attraverso iniziative Soft Power. Il comitato ha in programma di invitare funzionari di agenzie competenti, tra cui il Ministero del turismo e dello sport, l’Autorità per il turismo della Thailandia e il direttore generale di Apple Thailand, per affrontare queste preoccupazioni. Il parlamentare ha anche detto che la continua insoddisfazione potrebbe portare a una richiesta di boicottaggio dei prodotti Apple a favore di altri marchi.
“I thailandesi sono profondamente insoddisfatti della pubblicità”, ha detto Sripan. “Incoraggio i thailandesi a smettere di usare prodotti Apple e a passare ad altri marchi”.
In risposta alle critiche, Apple ha affermato di non voler offendere nessuno e di aver collaborato con una società di produzione locale per la realizzazione dello spot.
“Il nostro intento era celebrare l’ottimismo e la cultura del Paese, e ci scusiamo per non aver catturato appieno la vivacità della Thailandia odierna”, ha affermato la società in una dichiarazione di venerdì. “Il film non verrà più trasmesso”.
Il primo ministro Srettha Thavisin ha affermato di aver visto alcune parti dello spot pubblicitario, ma di volersi concentrare sul lato più positivo.
“Guardiamo il lato positivo. Apple ha dimostrato una reale intenzione di fare affari in Thailandia”, ha detto ai giornalisti venerdì.
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