Apple Card ottiene il primo posto nello studio JD Power 2024 sulla soddisfazione delle carte di credito negli Stati Uniti
JD Power ha nominato Apple Card la migliore carta di credito co-branded per la soddisfazione del cliente senza commissione annuale nel suo studio sulla soddisfazione delle carte di credito negli Stati Uniti del 2024. Questo è il quarto anno consecutivo in cui Apple ha ottenuto un punteggio elevato nello studio.
Apple Card (Goldman Sachs) si classifica al primo posto nella soddisfazione del cliente tra le carte di credito co-brand senza commissione annuale, con un punteggio di 654. Questo è il quarto anno consecutivo in cui Apple Card e l’emittente Goldman Sachs hanno ottenuto collettivamente un premio di segmento.3 Hilton Honors American Express Card (644) si classifica al secondo posto e Costco Anywhere Visa by Citi (634) al terzo.
Lo studio sulla soddisfazione delle carte di credito degli Stati Uniti, giunto ormai al 18° anno, misura la soddisfazione dei clienti nei confronti degli emittenti di carte di credito esaminando sette fattori (in ordine alfabetico): gestione dell’account; benefit; servizio clienti; nuovo account; acquisizione di premi; riscatto di premi; e termini. Lo studio include le risposte di 38.852 clienti di carte di credito ed è stato condotto da giugno 2023 a giugno 2024.
Principali risultati dello studio del 2024:
● Le carte cashback sono le regine: la maggioranza (58%) dei titolari di carta usa carte cashback, mentre solo il 31% usa carte punti/miglia e l’11% usa carte valore (ad esempio, carte di creazione di credito senza premi). Un motivo più spesso fornito per passare a carte cashback e valore è quello di sostenere una commissione annuale inferiore/nessuna. I titolari di carte cashback affermano anche di riscattare i premi più spesso per un credito estratto conto (21% contro il 9% per punti/miglia).
● Prodotti di spostamento finanziariamente non sani: questa tendenza ad allontanarsi dai punti/miglia è coerente con un continuo declino della salute finanziaria tra i clienti di carte di credito. Una crescente maggioranza (54%) dei titolari di carte è ora classificata come finanziariamente non sana. L’uso di carte punti/miglia da parte di titolari di carte finanziariamente non sani diminuisce significativamente nel 2024 (27%) rispetto al 2023 (31%) con una crescita concomitante nell’uso di cashback e carte valore.
● Debito revolving e tassi di interesse elevati sollevano preoccupazione: per il secondo anno consecutivo, il 51% dei titolari di carta ha un debito revolving. Il tasso di interesse medio richiamato per i nuovi acquisti è aumentato al 15,6% (16,9% tra i titolari di carta finanziariamente in cattive condizioni) nel 2024, rispetto al 14,6% del 2023, e i titolari di carta spendono in media 103 $ in meno al mese rispetto al 2023. La percentuale di titolari di carta che affermano che i vantaggi complessivi della propria carta migliorano il proprio stile di vita diminuisce nel 2024 al 25% (18% tra i titolari di carta finanziariamente in cattive condizioni).
● La salute finanziaria influisce sulla soddisfazione del cliente: mentre la soddisfazione complessiva diminuisce solo di 2 punti (su una scala di 1.000 punti) quest’anno (610 contro 612 nel 2023), la percezione del titolare di carta delle carte di credito varia ampiamente in base alla salute finanziaria. La soddisfazione migliora di 2 punti tra i titolari di carta senza debito revolving ma diminuisce di 5 punti tra quelli con debito revolving. I punteggi di soddisfazione complessiva sono 61 punti più bassi tra i titolari di carta con debiti (580) rispetto a quelli senza debiti (641).
● Il servizio clienti automatizzato non riesce a connettersi: quando si tratta di interazioni con il servizio clienti, sia per la risoluzione di problemi che per domande sul proprio account, i canali telefonici e di assistenza virtuale automatizzati hanno prestazioni notevolmente inferiori alle interazioni personali con rappresentanti in tempo reale e all’impegno digitale tramite e-mail, chat online, messaggistica tramite app mobile, SMS e social media. Il punteggio di soddisfazione complessivo per il servizio clienti automatizzato è 609, ovvero 40 punti in meno rispetto alla media dello studio sulla soddisfazione del servizio clienti.
Per maggiori dettagli consultare il rapporto completo linkato qui sotto…