Apple apre finalmente l’NFC dell’iPhone agli sviluppatori

Apple apre finalmente l’NFC dell’iPhone agli sviluppatori

Potrai utilizzare le transazioni NFC dell’iPhone separatamente da Apple Pay e Wallet e persino impostare l’app come app contactless predefinita.

Apple Cash nell'app Wallet su iPhone

Presto arriveranno altre funzionalità NFC per gli utenti iPhone ovunque, poiché Apple ora consente agli sviluppatori di offrire transazioni contactless sicure nelle loro app. Reuters ha riferito lo scorso novembre che Apple stava prendendo in considerazione l’apertura del chip NFC (near-field communication) dell’iPhone per evitare azioni normative nell’Unione Europea.

Migliora, perché sarai in grado di impostare l’app come app contactless predefinita in Impostazioni. Così facendo, verrà visualizzata un’interfaccia di terze parti quando fai doppio clic sul pulsante laterale dell’iPhone per avviare una transazione. Quindi, in pratica, app come Google Wallet saranno ora in grado di competere con Wallet di Apple in modo più equo di prima.

Si tratta di un grande cambiamento, poiché Apple era solita mantenere il chip NFC dell’iPhone esclusivo per l’app Wallet e Apple Pay. I produttori di accessori abilitati NFC possono ora scrivere app che interagiscono con l’accessorio utilizzando il chip NFC integrato. I portafogli virtuali come Google Wallet, le app di pagamento come PayPal e le app bancarie come Revolut saranno in grado di offrire transazioni NFC in-app separate da Apple Pay e Apple Wallet.

iOS 18.1 apre l’NFC dell’iPhone agli sviluppatori

Secondo Apple, le transazioni NFC contactless saranno supportate per pagamenti in negozio, chiavi dell’auto, mezzi pubblici a circuito chiuso, badge aziendali, tessere studentesche, chiavi di casa, chiavi di hotel, carte fedeltà e premi dei commercianti e biglietti per eventi. In futuro, le tessere governative riceveranno il supporto per NFC.

Tuttavia, gli sviluppatori dovranno pagare le commissioni Apple per accedere a NFC. “Per incorporare questa nuova soluzione nelle loro app per iPhone, gli sviluppatori dovranno stipulare un accordo commerciale con Apple, richiedere l’autorizzazione NFC e SE e pagare le commissioni associate”, afferma un annuncio del 14 agosto nel Sala stampa Apple.

Il produttore di iPhone sostiene che le tariffe garantiscono che solo gli “sviluppatori autorizzati che soddisfano determinati requisiti normativi e di settore e si impegnano a rispettare gli standard di sicurezza e privacy di Apple” possano accedere alle API pertinenti.

iOS 18.1 include le nuove API NFC e SE

Una prossima beta di iOS 18.1 fornirà le API NFC e SE agli sviluppatori. Inizialmente, solo gli sviluppatori iscritti all’Apple Developer Program negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Australia, in Brasile, in Canada, in Giappone e in Nuova Zelanda potranno utilizzare le nuove API, ma l’azienda amplierà l’accesso in futuro.

Apple afferma che le nuove API utilizzano Secure Element, un coprocessore crittografico integrato nel silicio Apple che archivia in modo sicuro sul dispositivo informazioni sensibili, come i token Apple Pay e i dati facciali.

“Apple ha dedicato notevoli risorse alla progettazione di una soluzione che protegga la sicurezza e la privacy degli utenti, sfruttando una serie di tecnologie hardware e software proprietarie di Apple quando si effettua una transazione contactless, tra cui Secure Enclave, l’autenticazione biometrica e i server Apple”, spiega.