Apple annuncia ulteriori modifiche per gli utenti UE che riguardano la schermata di scelta del browser, l’eliminazione delle app e le app predefinite

Apple ha annunciato ulteriori modifiche per gli utenti nell’UE al fine di soddisfare i requisiti del Digital Market Act. Le modifiche appena annunciate riguardano la schermata di scelta del browser, le app predefinite e l’eliminazione delle app per iOS e iPadOS. L’azienda afferma che le modifiche saranno implementate entro la fine dell’anno.

Schermata di scelta del browser
Gli sviluppatori di browser offerti nella schermata di scelta del browser nell’UE avranno informazioni aggiuntive sul loro browser mostrate agli utenti che visualizzano la schermata di scelta e avranno accesso a più dati sulle prestazioni della schermata di scelta. La schermata di scelta aggiornata sarà mostrata a tutti gli utenti UE che hanno impostato Safari come browser predefinito. Per i dettagli sulle modifiche in arrivo nella schermata di scelta del browser, visualizza Informazioni sulla schermata di scelta del browser nell’UE.

App predefinite
Per gli utenti nell’UE, iOS 18 e iPadOS 18 includeranno anche una nuova sezione App predefinite in Impostazioni che elenca le impostazioni predefinite disponibili per ogni utente. Nei futuri aggiornamenti software, gli utenti otterranno nuove impostazioni predefinite per comporre numeri di telefono, inviare messaggi, tradurre testo, navigare, gestire password, tastiere e filtri antispam delle chiamate. Per saperne di più, visualizza Aggiornamento sulle app distribuite nell’Unione Europea.

Eliminazione dell’app
Inoltre, le app App Store, Messaggi, Foto, Fotocamera e Safari saranno ora eliminabili per gli utenti nell’UE.

All’inizio di questo mese, Apple ha annunciato regole più flessibili per i link esterni; tuttavia, ha anche introdotto due nuove commissioni su tutti i beni e servizi digitali venduti. La prima è una commissione di acquisizione iniziale del 5% che gli sviluppatori devono pagare per i primi 12 mesi dopo l’installazione iniziale dell’app. La seconda è una commissione del 10% per i servizi dello Store che dura anche per 12 mesi, ma quel periodo di tempo si azzera con ogni aggiornamento o reinstallazione dell’app. Le nuove commissioni UE sono state criticate come “inaccettabili” e “illegali”; tuttavia, la Commissione europea deve ancora stabilire se violano il DMA.

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